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Effetti sull'Ambiente degli Ossidi di Zolfo
L’azione principale operata ai danni dell’ambiente
da parte degli ossidi di zolfo consiste nell’acidificazione
delle precipitazioni meteorologiche con la conseguente compromissione
dell’equilibrio degli ecosistemi interessati. Gli effetti
corrosivi dell’acido solforico si riscontrano anche sui
materiali da costruzione, sui metalli e sulle vernici.
L’acido solforico trasforma i carbonati insolubili dei monumenti
e delle opere d’arte in solfati solubili che vengono dilavati
per azione della pioggia. (Per maggiori informazioni consiglio
di fare riferimento alla parte del sito che tratta delle piogge
acide).
Il biossido di zolfo a basse concentrazioni provoca un rallentamento
nella crescita delle piante, mentre ad alte concentrazione ne
provoca la morte alterandone la fisiologia in modo irreparabile.
Nelle foglie il biossido di zolfo viene trasformato in acido solforoso
e solfiti, da questi per ossidazione si generano i solfati (la
forma in cui lo zolfo viene metabolizzato nelle piante). Quando
il livello di anidride solforosa nell’aria diviene insostenibile,
nelle foglie si accumulano inutilizzati i solfiti che ad alta
concentrazione causano la distruzione della clorofilla, il collasso
delle cellule e la necrosi dei tessuti. Le foglie presentano fra
i margini e le nervature delle aree irregolari di colore bianco,
giallo o marrone, che presentano necrosi; negli aghi delle conifere
diviene marrone l’apice delle foglie. Questi effetti aumentano
quando si è in presenza di un’umidità relativa
elevata, vi sono alte temperature, c’è un’intensa
luminosità ed anche nel caso in cui le piante siano vecchie.
L’effetto di una esposizione prolungata a concentrazioni
di anidride solforosa incapaci di causare sintomi evidenti è
più difficile da rilevare: consiste in una serie di alterazioni
fisiologiche fra le quali la riduzione della crescita e della
riproduzione e la senescenza anticipata.
L’effetto sulle piante è particolarmente accentuato
quando l’anidride solforosa si trova in presenza di ozono
(sinergismo). |
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Come
si può chiaramente vedere dalla foto, un'esposizione
anche breve al biossido di zolfo provoca notevoli danni
a livello fogliare. |
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