|
Effetti delle piogge acide sull'uomo
Le precipitazioni acide non rappresentano un pericolo diretto
per la salute umana. Il passeggiare sotto una pioggia acida o
anche il nuotare in un lago acidificato non è più
pericoloso di quanto possa essere farlo in acqua normale.
Invece possono insorgere dei danni alla salute nel caso in cui
ci si nutra di alimenti provenienti da acque acide, per esempio
pesci che abbiano accumulato nel loro corpo grandi quantità
di metalli tossici (alluminio, manganese, zinco, mercurio, cadmio)
liberati dai suoli e dilavati nelle acque per effetto dell’acidificazione.
In ogni caso, i danni più gravi sono provocati dagli inquinanti
che causano le piogge acide (il biossido di zolfo e gli ossidi
d’azoto). Questi gas interagiscono nell’atmosfera
formando delle particelle di solfati e nitrati che possono essere
trasportate anche a grande distanza dai venti; queste particelle
possono poi essere inspirate e così penetrare in profondità
nei polmoni.
Le particelle più fini possono anche penetrare all’interno
degli edifici e contribuire in questo modo al peggioramento della
qualità dell’aria negli ambienti confinati (indoor
air quality). Molti studi scientifici hanno individuato una relazione
tra gli elevati livelli di particelle fini presenti nell’aria
ed un aumento delle patologie a carico del sistema circolatorio
e respiratorio (soprattutto asma e bronchiti).
Le emissioni di ossidi d’azoto costituiscono un serio problema
per la salute anche perché sono in grado di reagire con
i composti organici volatili causando la formazione dell’ozono
(un composto la cui presenza è associata all’aumento
di patologie come l’asma e l’enfisema) e di altri
inquinanti secondari. |
|
|
|