lacrimogeno
Sostanza che irrita gli occhi e causa una notevole lacrimazione.
laringe
La parte del sistema respiratorio fra la faringe e la trachea.
LC50
Concentrazione di sostanza che si rivela
letale per il 50% degli organismi usati in un test di tossicità
per un certo tempo di esposizione.
Legambiente
Associazione ambientalista costituita nel 1980, presente
su tutto il territorio nazionale. Ogni anno promuove due campagne
per il monitoraggio della qualità delle acque di balneazione
(Goletta verde) e per il monitoraggio dell’inquinamento
acustico ed atmosferico (Treno verde). E' inoltre promotrice
di numerose altre iniziative, che coinvolgono ogni anno migliaia
di volontari, quali l’operazione "Spiagge pulite",
Clean-up the World/Puliamo il mondo, la "Festa dell’albero".
Attraverso i Centri di Azione Giuridica promuove, su segnalazione
dei cittadini, centinaia di iniziative giudiziarie. L’Istituto
di Ricerche Ambiente Italia cura un rapporto annuale sullo stato
del paese e l’analisi ambientale delle città e
delle regioni italiane.
leucemia
Neoplasia caratterizzata da invasione di globuli bianchi a vario
stadio di maturazione nel sangue.
leucopenia
Ridotta concentrazione di globuli bianchi nel sangue.
lichene
Associazione simbiontica di un fungo con un'alga. Può
essere utilizzato come indicatore biologico per il monitoraggio
dell'inquinamento atmosferico.
lignite
Un tipo di carbone di colore fra il marrone ed il nero, con
un alto contenuto di umidità e di materia volatile, utilizzato
quasi esclusivamente per la produzione di energia elettrica.
limite
di esposizione
Termine generale di tipo amministrativo che definisce la concentrazione
o l’intensità di esposizione che non dovrebbe essere
superata.
limite
di rilevabilità (LOD)
La quantità minima rilevabile di un composto; in alcuni
casi è definito anche come la concentrazione di inquinante
che produce un segnale pari al doppio del rumore di fondo riscontrato
alla concentrazione zero di inquinante.
limite
di quantificazione (LOQ)
La quantità minima quantificabile di un composto.
limiti
di accettabilità
Valori limite di concentrazione superati i quali l'aria,
il terreno o le acque sono considerati contaminati oltre i livelli
accettabili. Rappresentano anche i valori limite di decontaminazione
da raggiungere mediante l'azione di risanamento (se non vengono
raggiunti neanche tramite l'utilizzo delle migliori tecniche disponibili
viene attuata la messa in sicurezza del sito).
limiti
di esposizione lavorativi
Livello di esposizione al quale si ritiene che la maggior parte
dei lavoratori possa rimanere esposta senza effetti negativi per
la salute. In ambiente lavorativo si considerano tre categorie
di limiti di esposizione: nel caso delle sostanze aerodisperse
il limite di esposizione giornaliero (TLV-TWA) è la concentrazione
media ponderata nel tempo per una giornata lavorativa di 8 ore
e per 40 ore lavorative settimanali, alla quale quasi tutti i
lavoratori possono essere ripetutamente esposti, giorno dopo giorno,
senza effetti negativi; il limite per breve tempo di esposizione
(TLV-STEL) è la concentrazione a cui i lavoratori possono
essere esposti continuativamente per un breve periodo di tempo
(il riferimento è a 15 minuti), senza che insorgano irritazioni,
alterazioni croniche o irreversibili, narcosi, purché il
valore-limite di soglia giornaliero non venga superato; il limite
istantaneo (TLV-Ceiling) è la concentrazione che non deve
essere superata durante l'esposizione lavorativa nemmeno per un
istante.
linee
guida per il contenimento delle emissioni
Criteri in linea con l'evoluzione tecnica messi a punto relativamente
a settori industriali contenenti indicazioni su:
a) cicli tecnologici;
b) migliore tecnologia disponibile relativamente ai sistemi del
contenimento delle emissioni;
c) fattori di emissione con e senza l'applicazione della migliore
tecnologia disponibile per il contenimento delle emissioni.
Sulla base di questi criteri sono individuati i valori minimi
e massimi di emissione.
linfociti
B
Globuli bianchi che sintetizzano ed emettono anticorpi in risposta
alla presenza di una sostanza estranea o identificata come tale.
linfociti
T
Globuli bianchi che possiedono specifici recettori di superficie
attraverso i quali si legano a sostanze od organismi estranei
o identificati come tali, iniziando così la risposta immunitaria.
lisciviazione
Processo mediante il quale l’acqua rimuove le sostanze chimiche
dal suolo tramite reazioni chimiche o il semplice dilavamento
causato dal moto dell’acqua.
livello
del mare
La quota che la superficie marina presenterebbe stabilmente se
non fosse disturbata dal moto ondoso. Viene assunto come livello
di riferimento per misurare le altitudini e le profondità.
livello
di accettabilità
Massima concentrazione di una sostanza (o misura di un agente
chimico, fisico o biologico) a cui l’individuo può
essere esposto giornalmente attraverso l’aria, l’acqua
e gli alimenti, senza incorrere in un rischio apprezzabile per
la salute.
livello
d’azione
Concentrazione di un inquinante in un determinato mezzo ambientale
(aria, acqua, suolo o altro) alla quale devono essere intraprese
delle contromisure specifiche, come l’evacuazione della
popolazione, l’eliminazione dei materiali contaminati, ecc.
livello
di esposizione ambientale
Concentrazione o ammontare di una sostanza alla quale un organismo
è esposto nella zona in cui vive.
livello
emissivo
Quantità di sostanze contenute nell’emissione espresse
come valore di massa per unità di volume o di massa nell’unità
di tempo rilevata sperimentalmente nella emissione, mediante strumentazione
automatica o mediante prelievo di campioni e successiva analisi
in laboratorio.
LOAEL,
Lowest Observed Adverse Effect Level
La più bassa concentrazione di una sostanza alla quale
si osservano effetti nocivi, viene spesso citata dall’OMS.
lubrificante
Una sostanza utilizzata per ridurre l’attrito tra due superfici
o come materiale di processo o come vettore di altri materiali.
I lubrificanti petrliferi possono essere prodotti sia da distillati
che da residui.