parametro
Grandezza misurabile rappresentante le maggiori caratteristiche
di un gruppo statistico.
parametro
equivalente
Parametro relativo ad una emissione, che fornisce un simile
livello di informazione con un simile grado di incertezza.
parti
per miliardo (parts per billion, ppb)
Parti di un composto chimico presenti in un miliardo di parti di
un determinato gas, liquido o miscuglio.
parti
per milione (parts per million, ppm)
Parti di un composto chimico presenti in un milione di parti di un
determinato gas, liquido o miscuglio.
Particella
infetta
Particella che veicola uno o più organismi patogeni.
Particella
“viable”
Particella inorganica o meno che trasporta uno o più microrganismi
viventi.
particolato
Termine generale che indica le sostanze presenti in aria sottoforma
di particelle solide o liquide.
Pascal
(Pa)
Unità di misura della pressione nel Sistema Internazionale
(SI). La pressione atmosferica standard vale 101325 Pa, per cui 100
Pascal corrispondono a 1 mBar. Un Torr o millimetro di mercurio (mmHg)
corrisponde a 133,322 Pa.
patogeno
Un organismo in grado di produrre malattie.
PCB
(policlorobifenile)
Composto organico utilizzato come fluido isolante in apparecchiature
elettriche (trasformatori) progressivamente eliminato dal ciclo produttivo
in quanto dannoso alla salute e all'ambiente.
PCDD
Policlorodibenzodiossine.
PCDF
Policlorodibenzofurani.
pece
Residuo della distillazione del catrame di carbon fossile (pece comune)
o del catrame di legno (pece nera).
PEL,
Permissible exposure levels - Valori limite permessi
Valori di esposizione limite indicati dall'OSHA (l’Organizzazione
governativa statunitense per la sicurezza sul lavoro).
perfluorocarburi
o PFC
Gruppo di sostanze chimiche prodotte dall’uomo composte esclusivamente
da carbonio e fluoro. Questi composti (per lo più CF4
e C2F6) furono introdotti
come alternative dei composti ODS. I PFC sono anche emessi come sottoprodotti
di vari processi industriali e sono utilizzati in diverse produzioni
industriali. I PFC non danneggiano lo strato di ozono stratosferico,
ma sono potenti gas serra: il CF4 ha un potenziale
di riscldamento globale (GWP) pari a 6500 e il C2F6
di 9200.
periodo
di dimezzamento (o tempo di dimezzamento)
Intervallo di tempo necessario perchè la metà dei nuclei
radioattivi originari presenti nel campione si sia disintegrata.
periodo
latente
Tempo trascorso dal momento dell’esposizione all’apparizione
dei segni della malattia.
periodo
di operatività non sorvegliata (di un analizzatore)
Periodo tra due calibrazioni successive.
periodo
di osservazione (delle emissioni)
Intervallo temporale cui si riferisce il limite di emissione da rispettare.
permessi
di emissione
Autorizzazioni che attribuiscono un diritto di emissione ai loro possessori.
Le Autorità emettono i permessi sulla base del livello complessivo
prestabilito di emissioni. Il proprietario dei permessi può
venderli o utilizzarli emettendo una quantità di emissioni
corrispondente a quella da essi consentita.
perossido
Composti costituiti da due elementi e che contengono due atomi di
ossigeno legati tra loro, ad es. il perossido di idrogeno H2O2
che viene utilizzato in genere come antisettico.
persistenza
Riferito ad una sostanza, definisce il periodo di tempo che la sostanza
in questione permane in un determinato ambiente prima che venga fisicamente
rimossa o trasformata chimicamente o biologicamente.
peso
atomico
La massa media di tutti gli isotopi di un elemento, determinata sulla
base della presenza percentuale, comparata con la massa dell’isotopo
12 del Carbonio; si misura in Dalton.
peso
molecolare
Somma dei pesi atomici di tutti gli atomi di una molecola.
petrolchimici
(composti)
Composti chimici ottenuti dalla distillazione del petrolio grezzo.
Sono utilizzati come prodotti di base per la produzione della maggior
parte dei composti chimici industriali, fertilizzanti, pesticidi,
plastiche, fibre sintetiche, vernici, medicine e diversi altri prodotti.
petrolio
Un termine generico utilizzato per descrivere una complessa miscela
di idrocarburi solidi, liquidi e gassosi e, in minor quantità,
di composti ossigenati, solforati e azotati. La miscela si presenta
a temperatura ambiente come un liquido più o meno denso, oleoso,
infiammabile, di colore variabile dal giallastro al nero. Formatosi
dalla decomposizione di sostanze organiche in rocce sedimentarie,
per effetto principalmente delle forti compressioni operate dal carico
dei sedimenti soprastanti, si trasferisce in formazioni porose e permeabili,
dette rocce serbatoio, dove si accumula a formare un giacimento. Il
petrolio può affiorare spontaneamente in superficie, ma di
solito viene estratto dal sottosuolo tramite pozzi su terraferma o
in mare, profondi anche 11000 metri.
pH
Una scala che indica quanto acida o basica è una sostanza.
L’acqua pura ha un pH pari a 7.0 e non è né acida
né basica.
Piano
di campionamento ambientale
Piano documentato che descrive le procedure ed i metodi di campionamento
di un ambiente controllato. Identifica i punti di campionamento, la
frequenza di campionamento, il numero di campioni. Descrive i metodi
analitici e la interpretazione dei risultati.
piano
di risanamento della qualità dell'aria
Strumento di pianificazione che definisce le politiche e i criteri
di risanamento della qualità dell'aria nelle zone urbane e
industriali.
Piastra
a contatto
Piastra ideata in modo tale che la superficie dell’agar formi
una convessità che sporga dalla piastra a contatto aperta rendendo
possibile la valutazione microbiologica di una superficie mediante
impronta. Oltre che per il monitoraggio delle superfici, la piastra
a contatto è utilizzata anche per il controllo dell’aria
e delle mani.
pioggia
acida
Il risultato della contaminazione da biossido di zolfo e da ossidi
di azoto dell’acqua atmosferica, in forma di pioggia, nebbia,
neve, ecc.; comunemente sta ad indicare sia la deposizione secca che
umida.
Piombo
(Pb)
Elemento metallico molto utilizzato per la produzione di batterie,
accumulatori, vernici, rivestimenti di cavi elettrici, serbatoi, tubi
ed apparecchi e dispositivi di protezione dai raggi x e gamma.
Piombo tetraetile
Antidetonante estremamente tossico che un tempo veniva utilizzato
per migliorare la qualità dei carburanti destinati ai motori
a combustione interna. Una quantità pari a 0,5 grammi per litro
di benzina aumentava il numero di ottano di 10-15 unità.
pirolisi
Decomposizione chimica in molecole più piccole ottenuta mediante
forte riscaldamento del materiale di partenza. Nell’industria
petrolchimica viene detta Cracking.
plancton
L’insieme degli organismi animali (zooplancton) e vegetali (fitoplancton)
che vivono sospesi nelle acque, sia marine che dolci, senza contatto
col fondo.
Platino
(Pt)
Metallo prezioso bianco-grigiastro che non reagisce con l'ossigeno
e non è attaccato dagli acidi. Viene utilizzato per la realizzazione
di apparecchi di laboratorio, gioielli, contatti elettrici, elettrodi,
resistori, catalizzatori, ecc.
PM
(Particulate Matter)
Particolato
pneumoconiosi
Fibrosi dei polmoni causata dalla prolungata inalazione di polveri
organiche od inorganiche. Esempi di pneumoconiosi sono l’antracosi
(da polveri di carbone), l’asbestosi (da polveri di asbesto),
la siderosi (da polveri di ferro), ecc.
polimero
Macromolecola costituita da molte unità monomeriche.
polivinil
cloruro (PVC)
Un polimero del cloruro di vinile. Non ha sapore, è inodore
e insolubile nella maggior parte dei solventi organici. Fa parte delle
resine viniliche, è utilizzato per produrre sottili pellicole
per imballare i cibi o anche contenitori rigidi.
polvere
La polvere propriamente detta è un particolato solido di forma
irregolare, con dimensioni maggiori di 1 µm sospeso in aria
o in altri gas, prodotto da processi naturali o artificiali di abrasione
e dispersione.
polveri
totali sospese (PTS)
Insiema molto eterogeneo di particelle solide e liquide che, per le
loro dimensioni estremamente ridotte, restano in sospensione nell’aria
popolazione
Gruppo di individui della stessa specie che vivono in una determinata
area.
popolazione
a rischio
L’insieme delle persone che potrebbe subire un danno alla salute
e che è potenzialmente esposta al fattore di rischio preso
in esame.
portata
volumetrica di una corrente gassosa
Volume di una corrente gassosa, passante attraverso una sezione trasversale
del condotto, nell’unità di tempo.
potenziale
di bioaccumulazione
Capacità di un organismo vivente di concentrare una sostanza
ottenuta direttamente dall’ambiente o tramite il cibo.
potenziale
di neutralizzazione degli acidi (Acid Neutralizing Capacity, ANC)
Una misura della capacità delle acque o dei suoli di neutralizzare
gli acidi che vengono immessi. Questo aviene per reazione degli ioni
idrogeno con basi organiche ed inorganiche come il bicarbonato (HCO3-).
potenziale
di riduzione dell’ozono (Ozone Depletion Potential, ODP)
Un numero che si riferisce all’ammontare della riduzione dell’ozono
causata da una sostanza.
L’ODP è il rapporto tra l’impatto sull’ozono
di un composto chimico e l’impatto causato dal CFC-11 avente
la stessa massa della sostanza presa in considerazione. Così,
l’ODP del CFC-11 è definito pari a 1. Altri CFC e HCFC
hanno gli ODP che variano tra 0,01 e 1,0. Gli halon hanno un ODP che
può raggiungere il 10. Il tetracloruro di carbonio ha un ODP
pari a 1,2, il metilcloroformio pari a 0,11. Gli HFC hanno un valore
di ODP pari a zero perché non contengono cloro.
potenziale
di riscaldamento globale (Global Warming Potential, GWP)
Un numero che si riferisce all’ammontare del riscaldamento globale
causato da una determinata sostanza.
Il GWP è il rapporto fra il riscaldamento globale causato in
un determinato periodo di tempo (di solito 100 anni) da una particolare
sostanza ed il riscaldamento provocato dal biossido di carbonio nella
stessa quantità. Così, definendo il GWP della CO2 pari
a 1, il metano ha GWP pari a 21, il CFC-12 ha un GWP di 8500, mentre
il CFC-11 ha un GWP di 5000. Vari HCFC e HFC hanno un GWP varabile
fra 93 e 12100. L’acqua ha un GWP pari a 0.
ppb
(parts per billion)
Parti per miliardo; parti di un composto chimico presenti in un miliardo
di parti di un determinato gas, liquido o miscuglio.
ppm
(parts per million)
Parti per milione; parti di un composto chimico presenti in un milione
di parti di un determinato gas, liquido o miscuglio.
precessione
Il processo di rotazione dell’asse terrestre che si compie in
circa 23000 anni. Questo fenomeno è uno dei fattori che fanno
sì che la Terra riceva differenti quantità di energia
solare nel corso della storia. Il processo è relazionato alla
ciclicità delle fasi glaciali.
precipitazione
atmosferica
Fase terminale del ciclo dell’acqua. E’ prodotta dalla
condensazione del vapor acqueo atmosferico, e può manifestarsi
in forma di pioggia, neve, grandine e rugiada (deposizione umida).
precisione
misura di quanto esattamente possono venir duplicati i risultati analitici.
La precisione è associata ai valori misurati.
precisione
(di un analizzatore)
Variazioni intorno alla media di più misure ripetute con la
stessa concentrazione di inquinante nelle condizioni nominali di impiego
dell’analizzatore, espressa come variazione standard.
preelaborazione dati
Insieme delle procedure di calcolo che consentono di definire, partendo
dai valori elementari acquisiti espressi in unità ingegneristiche
di sistema, i valori medi espressi nelle unità di misura richieste
e riferiti alle condizioni fisiche prescritte
precursore
Sostanza dalla quale viene formata un’altra solitamente più
attiva biologicamente.
precursori
dell’ozono
Composti chimici, come il monossido di carbonio, il metano, idrocarburi
vari e ossidi di azoto, che in presenza della radiazione solare reagiscono
con altri composti chimici per formare ozono, per lo più nella
troposfera.
pressione
atmosferica
E’ la pressione esercitata sopra una qualunque superficie dal
peso della colonna d’aria sovrastante. A livello del mare si
assume come pressione normale il valore di 1033 g/cm2,
equivalente al peso di una colonna di mercurio alta 76 cm e agente
su 1 cm2 di superficie. La pressione diminuisce con l’aumentare
dell’altitudine.
procarcinogeno
Sostanza che deve prima essere metabolizzata per poter poi indurre
un cancro.
profilo
di rischio professionale
Insieme di fattori nocivi presenti nell'ambiente di lavoro, specifici
per ogni lavoratore o figura professionale.
propagazione
degli inquinanti
Movimento degli inquinanti presenti in un determinato sito a causa
di fenomeni come il trasporto o la diffusione.
Propano,
C3H8
Alcano presente in natura nel gas naturale. Può essere facilmente
liquefatto. In miscela con butano ed altri gas è commercializzato
come GPL.
Protocollo
di Kyoto
Accordo internazionale elaborato nel corso della terza conferenza
mondiale sui cambiamenti climatici (tenutasi nel dicembre 1997 a Tokio)
al fine di ridurre le emissioni mondiali dei gas serra.
Protocollo
di Montreal
Il trattato internazionale sulla protezione dell’ozono stratosferico.
Il Protocollo di Montreal sulle sostanze che danneggiano la fascia
dell’ozono e i suoi emendamenti regolano la messa al bando delle
sostanze ODS sia per quanto riguarda la loro produzione che il loro
utilizzo. Sotto l’egida del Protocollo di Montreal diverse organizzazioni
internazionali relazionano sul fenomeno del deterioramento della fascia
di ozono, favoriscono i progetti volti all’abbandono degli ODS
e forniscono un forum per discussioni politiche. Oltre a ciò
il Fondo Multilaterale fornisce risorse alle nazioni in via di sviluppo
per promuovere il loro passaggio alle tecnologie che garantiscano
la conservazione dell’ozono.
Adottato nel 1987 da un gruppo di venticinque paesi e divenuto effettivo
il 1° gennaio 1989, il "Montreal Protocol on Substances that
Deplete the Ozone Layer" aveva come obiettivo, per i paesi sviluppati,
la riduzione della produzione e del consumo di clorofluorocarburi
al 50% dei livelli del 1986 entro il 1988 e la stabilizzazione della
produzione e del consumo di "halon" ai livelli del 1986,
onde contenere il danno che possono arrecare allo scudo d'ozono. Ai
paesi in via di sviluppo, invece, il Protocollo di Montreal concedeva
un periodo di adattamento di dieci anni. I vincoli stabiliti dal Protocollo
sono stati in seguito irrigiditi dal "London Meetings of the
Protocol Parties", del giugno 1990, che stabiliva l'eliminazione
dei clorofluorocarburi e dell'halon entro il 2000. Circa settanta
paesi, tra quelli che producono il 90% del volume mondiale dei clorofluorocarburi,
aderirono al Protocollo.
psicotropo
Che esercita un effetto sull’attività mentale.
punto
di infiammabilità
Temperatura alla quale il combustibile emette vapori che s'infiammano
in presenza di una fiammella di innesco.
punto
di rilevamento
Punto ben identificato controllato analiticamente, uno o più
volte nel tempo, con metodi manuali o con sistemi automatici.
qualità
dell’aria
Nel senso più comune del termine rappresenta la concentrazione
nell'aria di uno o più inquinanti