metano (CH4)
Idrocarburo che rappresenta anche un gas serra con un potenziale di riscaldamento globale pari a 21. Il metano viene prodotto per decomposizione anaerobica dei rifiuti nelle discariche, nel corso della digestione animale, durante la decomposizione di resti animali, con la produzione e distribuzione di gas naturale e petrolio, nella produzione del carbone e durante la combustione incompleta dei combustibili fossili. La concentrazione atmosferica del metano sta aumentando dello 0,6% all’anno e la concentrazione attuale di 1,7 ppm in volume è più del doppio di quella presente nel periodo pre-industriale.

metanolo (CH3OH)
Liquido incolore, velenoso, quasi inodore e che si può percepire a malapena al gusto. E’ il più semplice degli alcoli ed ha un punto di ebollizione di 64,7°C. Nel campo dei trasporti il metanolo viene utilizzato puro o miscelato alla benzina.

metanotrofico
Che possiede la capacità metabolica di ossidare il metano a CO2 e acqua in condizioni aerobiche.

metaplasia
Anormale trasformazione di un tessuto adulto e completamente differenziato in un tessuto differenziato di un altro tipo.

metastasi
Crescita di microrganismi patogeni o di cellule anormali lontano dal punto di origine nel corpo.

meteorologia
La scienza che studia l’atmosfera terrestre, le sue proprietà ed i fenomeni che in essa avvengono.

metil bromuro o CH3Br
Un composto costituito da tre atomi di idrogeno, uno di bromo e uno di carbonio.
La sua formula chimica è CH3Br. Come efficiente pesticida, questo composto è utilizzato per fumigare il suolo e per trattare molti prodotti agricoli. Dato che contiene bromo danneggia lo strato di ozono in stratosfera. Ha un potenziale di riduzione dell’ozono pari a 0,6.

metil cloroformio o CH3CCl3
Un composto costituito da carbonio, idrogeno e cloro.
Il metil cloroformio viene utilizzato come solvente industriale. Il suo potenziale di riduzione dell’ozono è 0,11.

metodo di valutazione per le emissioni
Un insieme di relazioni tra dati misurati, proprietà fisiche, dati meteorologici e dati di progettazione o dei parametri di processo ad essi correlati, e finalizzati a calcolare o a valutare un’emissione o un fattore di emissione.

microclima
Clima locale di uno specifico sito o di un habitat.

microaerofilo
Un microrganismo che si moltiplica meglio in presenza di tracce di ossigeno, in contrasto con un aerobio che si moltiplica meglio in presenza di un normale livello di ossigeno dell’aria.

micron (µ)
La milionesima parte; solitamente con micron si fa riferimento al micrometro (µm).

midollo osseo
Anche detto midollo emopoietico, è presente nella parte più interna delle ossa lunghe in cui avviene la formazione e maturazione di tutte le cellule del sangue. Da non confondere con il midollo spinale presente nella spina dorsale.

midriasi
Estrema dilatazione della pupilla dell’occhio, sia come risultato di una normale risposta fisiologica o in risposta ad una esposizione chimica.

migliore tecnologia disponibile
Sistema tecnologico adeguatamente verificato e sperimentato che consente il contenimento e/o la riduzione delle emissioni a livelli accettabili per la protezione della salute e dell'ambiente, sempreché l'applicazione di tali misure non comporti costi eccessivi.

minerale
Ogni sostanza inorganica naturale che si ritrova allo stato di solido cristallino nella crosta terrestre.

minimo tecnico
Carico minimo di processo compatibile con l’esercizio dell’impianto in condizione di regime; il minimo tecnico viene dichiarato dall’esercente alle autorità competenti tramite la definizione dei parametri di impianto che lo caratterizzano.

mist (bruma o foschia)
Particelle liquide di medie dimensioni (fino a 2 µm) presenti, a basse concentrazioni, in aria.

misura
Serie di operazioni per determinare il valore di una quantità.

misura analogica
Dato relativo ad una misura numerica.

misura diretta degli inquinanti
Misura effettuata con analizzatori che forniscono un segnale di risposta correlabile al parametro da misurare.

misura indiretta
Misura di una grandezza effettuata con strumenti che forniscono un segnale di risposta direttamente proporzionale ad un parametro da correlare alle concentrazioni dell’inquinante con ulteriori misure.

misurazione indipendente
misura realizzata attraverso un altro organo di controllo, utilizzando altra apparecchiatura specializzata (campionamento, misura, materiale standard, software, ecc.)

Mg²⁺
Magnesio; un catione che favorisce la diminuzione dell’acidificazione.

modello climatico
Un modo quantitativo di rappresentare le interazioni in atmosfera, negli oceani, le terre emerse e i ghiacci.

modello di circolazione generale (General Circulation Model, GCM)
Modello tridimensionale creato al computer del sistema climatico che può essere utilizzato per simulare i cambiamenti climatici indotti dall’uomo.
Questi modelli sono altamente complessi e rappresentano effetti di fattori come le proprietà di riflessione e di assorbimento del vapor d’acqua atmosferico, le concentrazioni dei gas serra, le nuvole, il riscaldamento solare giornaliero ed annuale, la temperatura degli oceani e le zone coperte dai ghiacci. I più recenti GCM includono la rappresentazione globale dell’atmosfera, degli oceani e della superficie delle terre emerse.

modello di emissione
Tipologia della variazione dell’emissione nel tempo. Per esempio, le emissioni possono essere stabili, cicliche, con picchi massimi casuali, variabili in modo casuale, irregolari, ecc.

modello previsionale di qualità dell'aria
Sistema di calcolo in grado di stimare i valori futuri di qualità dell’aria in base a vari parametri come lo stato del traffico e le condizioni meteorologiche previste.

mofeta
Fumarola fredda con prevalente emissione di anidride carbonica da spaccature del terreno.

mole
La quantità in grammi di una sostanza pari alla sua massa molecolare.

molecola
Combinazione chimica di due o più atomi di uno stesso elemento (come in O2) o di elementi diversi (come in H2O).

monitoraggio ambientale
Misurazione continua e ripetuta degli agenti nell’ambiente per valutare l’esposizione e i rischi per la salute facendo un raffronto con appropriati valori di riferimento basati sulla conoscenza delle possibili relazioni fra l’esposizione ambientale e gli effetti dannosi.

monitoraggio biologico
Misurazione continua o ripetuta di sostanze potenzialmente tossiche o dei loro metaboliti o degli effetti biochimici nei tessuti, nei secreti, escreti, espirato oppure ogni combinazione di questi, al fine di valutare l’esposizione occupazionale o ambientale e i rischi per la salute facendo una comparazione con degli appropriati valori di riferimento basati sulla conoscenza della possibile relazione fra l’esposizione ambientale e i conseguenti effetti negativi sulla salute.

monitoraggio individuale
Monitoraggio ambientale in cui viene misurata e valutata l’esposizione di un singolo soggetto as una determinata sostanza; viene normalmente condotto utilizzando un campionatore personale.

monitoraggio qualitativo
Monitoraggio realizzato con l'uso di tecniche, procedure o metodi che si possono basare sull'osservazione o le facoltà umane (per es. monitoraggio dell'odore, verifiche visive, misure di confronto). I risultati del monitoraggio qualitativo possono venir espressi come misure quantitative.

monomero
Costituente fondamentale di un polimero; è formato da una molecola contenente i gruppi reattivi in grado di legarsi ad altri monomeri per originare una catena lunga.

Monte Pinatubo
Un vulcano nelle Filippine che eruttò nel 1991. A seguito dell’eruzione vennero emessi in atmosfera tanti particolati ed aerosol solfati da impedire a parte delle radiazioni solari di raggiungere la Terra. I suoi effetti hanno raffreddato il pianeta dal 1992 al 1994, mascherando così il fenomeno del riscaldamento globale verificatosi negli anni ’80 e ’90.

mortalità
Nell’ambito di uno studio rappresenta la morte in una data popolazione o sottopopolazione.

mucosa
Strato di cellule che riveste la superficie interna di organi interni come ad esempio l’intestino.

mutageni
Sostanze che provocano mutazioni.

mutagenicità
Capacità di un agente fisico, chimico o biologico di causare delle mutazioni nel genotipo di una cellula come conseguenza di alterazioni o perdite di geni o cromosomi.

mutazione
Modificazione del materiale genetico.